Gioele Dix con lo spettacolo "Onderòd" - Lerici (SP)
Lungomare di San Terenzo, Lerici (SP) - ore 21,30 - ingresso gratuito
Onderòd
di e con
GIOELE DIX
con la partecipazione di
SAVINO CESARIO
Dopo un’intensa stagione invernale in cui si è diviso fra presenza in tv e regia teatrale - la partecipazione per la quinta edizione consecutiva a
Zelig e la messinscena del
Sogno di una notte di mezza estate di Shakespeare
in chiave comica -
Gioele Dix torna a proporsi al pubblico dell’
estate 2012 in veste di solista con un nuovo, divertente recital:
Onderòd.Un repertorio di
monologhi che riflettono e ironizzano su mode e gusti correnti, su abitudini e debolezze diffuse, su guasti pubblici e privati, nel segno di quella
comicità a tratti feroce che caratterizza il suo stile di scrittura, in altalena costante fra
leggerezza e insofferenza.
Una sorta di fotografia dello scombinato paesaggio italiano alle prese con fantasmi vecchi e nuovi: il mito del
ritorno alla campagna, l’assenza di senso civico, il salutismo esasperato,
l’invadenza diffusa, l’educazione dei figli, la mania del gioco e delle lotterie, l’indisciplina,
i disservizi ferroviari e aerei, la ricerca ossessiva dell’amicizia, la schiavitù della
furbizia.
E in più, uno speciale capitolo dedicato al personaggio dell’
automobilista, aggiornato e rivitalizzato dalla
lunga esperienza televisiva, grazie alla quale Gioele Dix ha saputo trasformare una felice intuizione, nata dall’osservazione critica di se stesso al volante, in una
maschera contemporanea di grande successo.
A completare la drammaturgia di
Onderòd “, una serie di brevi
racconti originali con commento musicale: “Il concerto diretto da Dio”, “L’uomo che voleva ringiovanire”, “Fortune e sfortune di un uccellino”.
Storie
buffe e paradossali (ma non troppo) attraverso le quali Gioele Dix sperimenta le sue doti di
affabulatore e autore di apologhi satirici.
In scena
Savino Cesario, chitarrista esperto e compositore eclettico, dotato di rara sensibilità nell’accompagnare da anni le performance comiche di Gioele Dix.